Fare impresa in montagna comporta spesso molte e rilevanti problematiche, dovute non solo alla lontananza dei principali nodi viari e alla necessità di attraversare passi di montagna anche in inverno, ma anche alla difficoltà di reperire risorse qualificate disponibili a lavorare e vivere in valle. Per invertire questa tendenza, diventa fondamentale offrire alle aziende locali e a tutti i loro dipendenti, quei percorsi formativi che possano sostenere e sviluppare le strategie aziendali e la crescita professionale dei loro collaboratori, agevolando la competitività imprenditoriale sul mercato.
Un’opportunità di crescita per le aziende del territorio
Invertire l’ottica di lettura delle opportunità imprenditoriali
Pur tenendo presenti i tanti ostacoli con i quali le aziende montane devono scontrarsi quotidianamente, è però vero che il contesto montano presenta delle opportunità che altri luoghi maggiormente vocati all’imprenditoria non offrono.
- Materie prime non delocalizzabili, come il legno, l’acqua o i terreni incontaminati che offrono specifiche opportunità nell’ambito della forestazione, della filiera del legno, della bioingegneria e della bioedilizia, così come dell’agricoltura biologica o comunque non estensiva.
- Un contesto naturalistico di eccellenza (basti pensare al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi) offre la possibilità unica di sviluppare tutte le attività professionali e imprenditoriali legate da un lato allo studio delle scienze naturali e dall’altro al turismo naturalistico, storico, culturale e sportivo
- Le tradizioni secolari legate alla lavorazione delle materie prime come lana, pietra, legno e ferro offrono la possibilità di rilanciare molte attività imprenditoriali soprattutto nel settore dell’artigianato artistico.
La formazione e la rete di servizi offerti da Officine e dai suoi partner mira a garantire quelle competenze che il contesto imprenditoriale odierno richiede nei paesi delle aree interne.