Le comunità territoriali, la valorizzazione delle filiere che partono dalle aree di produzione primaria, sono tra i principali strumenti che possono aiutare a superare le criticità economico sociali delle aree interne.
La crisi scaturita dalla pandemia ha generato su scala mondiale e continentale reazioni economico finanziarie e sociali che favoriranno una nuova idea del vivere, dell’abitare, del lavoro.
I territori soprattutto quelli che sono situati in aree montane possono fare la loro parte riattivando le migliori risorse a disposizione e sostenendo progetti che possono essere incubatori di sviluppo. In questi territori sempre più spopolati rimangono tuttavia dei valori importanti che riguardano la qualità della vita, il senso di comunità, la bellezza e la qualità delle risorse naturali.
VivereBio 2022 intende dare valore alle iniziative che si sono sviluppate nel territorio casentinese nel periodo della pandemia e che oggi possono essere considerate importanti riferimenti per una nuova fase di sviluppo del territorio.
L’edizione VivereBio 2022 si svolge presso il Lanificio di Stia (AR) nei giorni 28 e 29 Maggio. Questa nuova edizione prevede:
il racconto delle esperienze più belle di comunità nate in Casentino durante la pandemia e saranno presenti
stand di associazioni di produttori
laboratori tematici
convegni con importanti relatori per comprendere insieme le opportunità offerte dai progetti europei
